Austin, Texas: la capitale Usa della musica live
Austin, Texas, Stati Uniti del Sud, è una delle capitali mondiali della musica dal vivo. Ogni giorno nascono nuove band e ogni sera si suona fino a notte fonda. Il centro nevralgico di ogni itinerario è Paramount, il bellissimo teatro storico a Downtown, da visitare anche se non ci sono concerti. Il tour prosegue lungo la 6th Street, una direttrice costellata di club dove sedersi a gustare le delizie della cucina tex-mex e ascoltare cantanti e performer locali. Tra questi si segnala il Continental Club (1315 South Congress Avenue), che il martedì ha in programma “Hippy Hour” con versioni inedite e mash-up di country, blues and rock: pochi posti nel locale, quindi si consiglia di non arrivare troppo tardi.
Con quasi 3mila posti a sedere e 13 bar il Moody Theater (310 Willie Nelson Boulevard) è una meta meno impegnativa per gli amanti della musica: su questo palco viene registrato lo show “Austin City Limits” della PBS e molti cantanti di livello internazionale passano da qui nei loro tour promozionali. Il biglietto per assistere si paga, ma molti posti a sedere sono estratti a sorte e gratuiti. Per chi ama la musica fuori dal mainstream commerciale il posto giusto a Austin, Texas, è il Mohawk (912 Red River Street) con la sua line-up di artisti che spaziano dal rap all’heavy metal, ma che è difficile classificare a priori. I posti a sedere sono in abbondanza in questa location multipiano assolutamente godibile anche sui suoi enormi ballatoi.
Per un mix di musica e barbeque impossibile non fare un salto da Stubb’s Bar-B-Q (801 Red River Street): una costruzione storica di mattoni rossi multipiano molto rustica ma con ambiente rilassante. Nel cortile c’è un anfiteatro normalmente riservato ad artisti e band di livello internazionale mentre i palchi all’interno del locale sono riservati alle band texane. Da mangiare si consiglia la specialità della casa cotta sulla griglia: il pulled-pork sandwich. La scoperta delle radici musicali del Sud degli Stati Uniti è invece il piatto forte del Saxon Pub (1320 South Lamar Boulevard) con il suo mix di rock storico e country. Ogni lunedì il palco è di proprietà di Bob Schneider, songwriter del Michigan ma ormai di casa ad Austin ed ex membro degli Ugly Americans: classe 1965 promette di far battere forte il cuore alle spettatrici con il suo show.
Musica e ballo in un’atmosfera hipster-honky-tonk: siamo al The White Horse (500 Comal Street), dove ogni “maledetta serata” si suona e balla sulle note di country, bluegrass, cajun o conjunto (la musica creola). Prima dello show è possibile prendere lezioni di ballo gratuite con lo staff del locale nelle serate in settimana, ma non nel weekend. Ultima tappa del tour musicale di Austin, Texas, è un locale all’interno del campus universitario: il Cactus Cafe (2247 Guadalupe Street). Non facile da trovare perché di dimensioni piuttosto “europee”, ma con una frequentazione veramente di altissimo livello: artisti di livello nazionale e internazionale provano tra queste mura e in modo molto informale i loro spettacoli prima di partire per le turné.
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Austin, Texas: la capitale Usa della musica live
Austin, Texas, Stati Uniti del Sud, è una delle capitali mondiali della musica dal vivo. Ogni giorno nascono nuove band e ogni sera si suona fino a notte fonda. Il centro nevralgico di ogni itinerario è Paramount, il bellissimo teatro storico a Downtown, da visitare anche se non ci sono concerti. Il tour prosegue lungo la 6th Street, una direttrice costellata di club dove sedersi a gustare le delizie della cucina tex-mex e ascoltare cantanti e performer locali. Tra questi si segnala il Continental Club (1315 South Congress Avenue), che il martedì ha in programma “Hippy Hour” con versioni inedite e mash-up di country, blues and rock: pochi posti nel locale, quindi si consiglia di non arrivare troppo tardi.
Con quasi 3mila posti a sedere e 13 bar il Moody Theater (310 Willie Nelson Boulevard) è una meta meno impegnativa per gli amanti della musica: su questo palco viene registrato lo show “Austin City Limits” della PBS e molti cantanti di livello internazionale passano da qui nei loro tour promozionali. Il biglietto per assistere si paga, ma molti posti a sedere sono estratti a sorte e gratuiti. Per chi ama la musica fuori dal mainstream commerciale il posto giusto a Austin, Texas, è il Mohawk (912 Red River Street) con la sua line-up di artisti che spaziano dal rap all’heavy metal, ma che è difficile classificare a priori. I posti a sedere sono in abbondanza in questa location multipiano assolutamente godibile anche sui suoi enormi ballatoi.
Per un mix di musica e barbeque impossibile non fare un salto da Stubb’s Bar-B-Q (801 Red River Street): una costruzione storica di mattoni rossi multipiano molto rustica ma con ambiente rilassante. Nel cortile c’è un anfiteatro normalmente riservato ad artisti e band di livello internazionale mentre i palchi all’interno del locale sono riservati alle band texane. Da mangiare si consiglia la specialità della casa cotta sulla griglia: il pulled-pork sandwich. La scoperta delle radici musicali del Sud degli Stati Uniti è invece il piatto forte del Saxon Pub (1320 South Lamar Boulevard) con il suo mix di rock storico e country. Ogni lunedì il palco è di proprietà di Bob Schneider, songwriter del Michigan ma ormai di casa ad Austin ed ex membro degli Ugly Americans: classe 1965 promette di far battere forte il cuore alle spettatrici con il suo show.
Musica e ballo in un’atmosfera hipster-honky-tonk: siamo al The White Horse (500 Comal Street), dove ogni “maledetta serata” si suona e balla sulle note di country, bluegrass, cajun o conjunto (la musica creola). Prima dello show è possibile prendere lezioni di ballo gratuite con lo staff del locale nelle serate in settimana, ma non nel weekend. Ultima tappa del tour musicale di Austin, Texas, è un locale all’interno del campus universitario: il Cactus Cafe (2247 Guadalupe Street). Non facile da trovare perché di dimensioni piuttosto “europee”, ma con una frequentazione veramente di altissimo livello: artisti di livello nazionale e internazionale provano tra queste mura e in modo molto informale i loro spettacoli prima di partire per le turné.