Lettonia, storie non banali di successi mondiali
Un tour per le capitali baltiche da Riga alla scoperta della Lettonia. Con un viaggio lungo meno di due ore si attraversano incantevoli foreste (il Paese è coperto da vegetazione per il 44% del territorio) e arrivare nella città di Dundaga a pochi chilometri dal mar Baltico. A questo punto la sorpresa è servita: chi ha ispirato il personaggio australiano di Crocodile Dundee, che l’attore Paul Hogan ha portato al cinema con due film negli Anni 80?
Un lettone che si chiamava Arvids Blumentals nato nel 1925 a Dundaga (Dundaga non suona quasi simile a Dandee?). Nel 1955 si è trasferito in Australia per cercare migliori condizioni di vita diventando un cacciatore di coccodrilli. Pare ne abbia uccisi oltre 10mila nella sua carriera. Tanto da meritarsi, dopo la morte nel 2006, un monumento nella sua città natale che rappresenta proprio un coccodrillo: ecco spiegato il motivo del rettile di pietra esposto in una città della Lettonia!
Ma non solo Blumentals è nella lista di lettoni che hanno fatto successo nel mondo lontano da casa. Il caso di Jacob Davis è clamoroso: nato a Riga nel 1983 si è trasferito in Nevada (Stati Uniti) nel 1868 iniziando a lavorare con la sua industria tessile per un certo Levi Strauss. Jacob, per accontentare una cliente che aveva bisogno di un paio di pantaloni resistenti per il marito, inventò i rivetti che ancora oggi si usano per confezionare i blue jeans. Per paura di vedersi rubata l’idea si affidò al signor Strauss per depositare il brevetto in cambio di un lavoro nel 1908 in una fabbrica di denim a San Francisco della Levi’s.
Anche la Lettonia nello sport ha un record invidiabile con Uļjana Semjonova, la giocatrice di basket alta 213 centimetri: nel Guiness dei primati risulta essere la settima donna più alta di sempre nel mondo e la prima sportiva non americana a entrare nella hall of fame della pallacanestro Usa.
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Lettonia, storie non banali di successi mondiali
Un tour per le capitali baltiche da Riga alla scoperta della Lettonia. Con un viaggio lungo meno di due ore si attraversano incantevoli foreste (il Paese è coperto da vegetazione per il 44% del territorio) e arrivare nella città di Dundaga a pochi chilometri dal mar Baltico. A questo punto la sorpresa è servita: chi ha ispirato il personaggio australiano di Crocodile Dundee, che l’attore Paul Hogan ha portato al cinema con due film negli Anni 80?
Un lettone che si chiamava Arvids Blumentals nato nel 1925 a Dundaga (Dundaga non suona quasi simile a Dandee?). Nel 1955 si è trasferito in Australia per cercare migliori condizioni di vita diventando un cacciatore di coccodrilli. Pare ne abbia uccisi oltre 10mila nella sua carriera. Tanto da meritarsi, dopo la morte nel 2006, un monumento nella sua città natale che rappresenta proprio un coccodrillo: ecco spiegato il motivo del rettile di pietra esposto in una città della Lettonia!
Ma non solo Blumentals è nella lista di lettoni che hanno fatto successo nel mondo lontano da casa. Il caso di Jacob Davis è clamoroso: nato a Riga nel 1983 si è trasferito in Nevada (Stati Uniti) nel 1868 iniziando a lavorare con la sua industria tessile per un certo Levi Strauss. Jacob, per accontentare una cliente che aveva bisogno di un paio di pantaloni resistenti per il marito, inventò i rivetti che ancora oggi si usano per confezionare i blue jeans. Per paura di vedersi rubata l’idea si affidò al signor Strauss per depositare il brevetto in cambio di un lavoro nel 1908 in una fabbrica di denim a San Francisco della Levi’s.
Anche la Lettonia nello sport ha un record invidiabile con Uļjana Semjonova, la giocatrice di basket alta 213 centimetri: nel Guiness dei primati risulta essere la settima donna più alta di sempre nel mondo e la prima sportiva non americana a entrare nella hall of fame della pallacanestro Usa.