“Whoa!”, destinazione Alaska: l’ultima frontiera
Alaska: ultima frontiera. Così gli americani vedono il 49esimo Stato degli Usa (il 50esimo e ultimo, in ordine di tempo, sono le Hawaii). Il motto della terra più a Ovest del continente Nordamericano è: “A Nord verso il futuro”. Un’esortazione avventurosa che ricorda i tempi della febbre dell’oro nello Yukon: Alaska non così estrema, ma terra di frontiera per chi cercava di cambiare vita setacciando pagliuzze nei corsi d’acqua.
Il clima in Alaska in questa regione è decisamente caldo nella corta estate (due mesi) e può diventare freddissimo in inverno, come nelle zone più settentrionali e vicine al Polo Nord. Non è un caso dunque che lo sport nazionale sia la slitta trainata da cani. Lo stabilisce per decreto anche la legge nazionale dell’Alaska fin dal 1972. E lo conferma ogni edizione dell’Iditarod, la corsa con i cani da slitta che si svolge a marzo da Anchorage a Nome.
Facile provare l’emozione di una gita trainati da una muta di 16 cani anche quando la neve non c’è: le slitte sono preparate con ruote al posto dei pattini). Quanto veloci possono correre i cani? La velocità di punta è circa 30 chilometri all’ora. Il carburante è la pappa per i quattrozampe, che arrivano a consumare tra le 10 e le 12mila calorie al giorno.
Per guidare una slitta trainata basta imparare questi semplici comandi: “Hike!” (per muoversi); “Haw!” (per girare a sinistra); “Gee!” (per girare a destra); “On by!” (per sorpassare un ostacolo); “Easy!” (frena); “Whoa!” (fermi). Semplice? Più di quanto si pensi. Tanto che nel 2010, per la prima volta all’Iditarod, ha gareggiato anche un team giamaicano!
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“Whoa!”, destinazione Alaska: l’ultima frontiera
Alaska: ultima frontiera. Così gli americani vedono il 49esimo Stato degli Usa (il 50esimo e ultimo, in ordine di tempo, sono le Hawaii). Il motto della terra più a Ovest del continente Nordamericano è: “A Nord verso il futuro”. Un’esortazione avventurosa che ricorda i tempi della febbre dell’oro nello Yukon: Alaska non così estrema, ma terra di frontiera per chi cercava di cambiare vita setacciando pagliuzze nei corsi d’acqua.
Il clima in Alaska in questa regione è decisamente caldo nella corta estate (due mesi) e può diventare freddissimo in inverno, come nelle zone più settentrionali e vicine al Polo Nord. Non è un caso dunque che lo sport nazionale sia la slitta trainata da cani. Lo stabilisce per decreto anche la legge nazionale dell’Alaska fin dal 1972. E lo conferma ogni edizione dell’Iditarod, la corsa con i cani da slitta che si svolge a marzo da Anchorage a Nome.
Facile provare l’emozione di una gita trainati da una muta di 16 cani anche quando la neve non c’è: le slitte sono preparate con ruote al posto dei pattini). Quanto veloci possono correre i cani? La velocità di punta è circa 30 chilometri all’ora. Il carburante è la pappa per i quattrozampe, che arrivano a consumare tra le 10 e le 12mila calorie al giorno.
Per guidare una slitta trainata basta imparare questi semplici comandi: “Hike!” (per muoversi); “Haw!” (per girare a sinistra); “Gee!” (per girare a destra); “On by!” (per sorpassare un ostacolo); “Easy!” (frena); “Whoa!” (fermi). Semplice? Più di quanto si pensi. Tanto che nel 2010, per la prima volta all’Iditarod, ha gareggiato anche un team giamaicano!