New England, dov’è nata l’America e gli sport al coperto
Tra i viaggi negli Usa, la destinazione del New England — nell’Est del Paese — deve essere nella lista delle “cose-da-vedere”. Prima di tutto perché stiamo parlando della regione più vecchia degli Stati Uniti d’America. La parola Yankee, riferita agli americani, deriva storicamente dagli abitanti della Nuova Inghilterra.
Ma il New England è anche un viaggio nella storia dello sport moderno. Qui sono nate la pallavolo e la pallacanestro. Non solo: la prima partita di polo della storia si è giocata nel 1876 a Newport (nello stato del Rhode Island).
La pallavolo è stata inventata nel 1895 da William Morgan, istruttore di educazione fisica al college YMCA (Young Men’s Christian Association) di Holyoke, nel Massachusetts. La rivoluzione, rispetto alle altre discipline di squadra in voga al tempo, era che il volley-ball non prevedeva contatto fisico tra i giocatori. Fu un successo senza precedenti e di livello mondiale. Arrivò nel giro di due anni anche nelle Filippine, dove hanno inventato la “schiacciata” come gesto tecnico per segnare un punto!
Altro sport nato nella regione Nordorientale degli Stati Uniti è la pallacanestro. Siamo nel 1891 e il dottor James Naismith a Springfield, sempre nel Massachusetts, cercava di rispondere a una richiesta del college YMCA, dove insegnava educazione fisica: tenere allenati i giocatori di football nei mesi invernali senza annoiarli con esercizi a corpo libero. Naismith, nato in Canada, prese spunto da un gioco popolare fatto con i cesti di vimini: decise allora di appenderli alla ringhiera delle tribune e mettere per iscritto una decina di regole. La prima partita di basket è finita 1-0. I canestri erano un evento talmente raro, che il pallone si riprendeva dalla cesta dopo aver segnato un punto. La città più importante del New England è Boston, dove nel 1946 è nata la squadra di basket dei Celtics: la più vincente negli Usa con 17 titoli Nba.
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New England, dov’è nata l’America e gli sport al coperto
Tra i viaggi negli Usa, la destinazione del New England — nell’Est del Paese — deve essere nella lista delle “cose-da-vedere”. Prima di tutto perché stiamo parlando della regione più vecchia degli Stati Uniti d’America. La parola Yankee, riferita agli americani, deriva storicamente dagli abitanti della Nuova Inghilterra.
Ma il New England è anche un viaggio nella storia dello sport moderno. Qui sono nate la pallavolo e la pallacanestro. Non solo: la prima partita di polo della storia si è giocata nel 1876 a Newport (nello stato del Rhode Island).
La pallavolo è stata inventata nel 1895 da William Morgan, istruttore di educazione fisica al college YMCA (Young Men’s Christian Association) di Holyoke, nel Massachusetts. La rivoluzione, rispetto alle altre discipline di squadra in voga al tempo, era che il volley-ball non prevedeva contatto fisico tra i giocatori. Fu un successo senza precedenti e di livello mondiale. Arrivò nel giro di due anni anche nelle Filippine, dove hanno inventato la “schiacciata” come gesto tecnico per segnare un punto!
Altro sport nato nella regione Nordorientale degli Stati Uniti è la pallacanestro. Siamo nel 1891 e il dottor James Naismith a Springfield, sempre nel Massachusetts, cercava di rispondere a una richiesta del college YMCA, dove insegnava educazione fisica: tenere allenati i giocatori di football nei mesi invernali senza annoiarli con esercizi a corpo libero. Naismith, nato in Canada, prese spunto da un gioco popolare fatto con i cesti di vimini: decise allora di appenderli alla ringhiera delle tribune e mettere per iscritto una decina di regole. La prima partita di basket è finita 1-0. I canestri erano un evento talmente raro, che il pallone si riprendeva dalla cesta dopo aver segnato un punto. La città più importante del New England è Boston, dove nel 1946 è nata la squadra di basket dei Celtics: la più vincente negli Usa con 17 titoli Nba.